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Vittoria, il consigliere Pelligra: "Canone idrico, nessuna risposta dell'amministrazione sulla richiesta di ridurre il canone idrico per le famiglie bisognose"
"Già tempo addietro avevo inoltrato una specifica richiesta che, però, non è stata tenuta in alcuna considerazione"

Il consigliere comunale Biagio Pelligra
“Sulla riduzione del canone idrico, avevo fatto, nei giorni scorsi, un intervento in cui chiedevo alla giunta comunale di intervenire. Ora stanno già cominciando ad arrivare le prime bollette senza nessun tipo di riduzione, quindi non è stato fatto nulla”. Con queste parole il consigliere comunale di Forza Italia, Biagio Pelligra, torna a sollecitare l’amministrazione di Vittoria affinché programmi uno sgravio sulla tariffa dell’acqua a favore dei nuclei in maggiore difficoltà, sul modello di quanto già previsto per la Tari. Il rappresentante azzurro sottolinea come la richiesta, avanzata tempo fa, sia rimasta senza risposta: “Riprendiamo l'argomento evidenziando che già stanno arrivando le prime bollette. Prendiamo atto che l'amministrazione ha deciso di non intervenire in supporto ai nuclei familiari bisognosi. È un segnale preoccupante in un periodo in cui molte famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese”.
Pelligra evidenzia la necessità di varare misure concrete per alleggerire il carico economico sui redditi più bassi: “Non chiediamo miracoli, ma un gesto di responsabilità e attenzione verso chi vive una condizione di fragilità economica. Se è stato possibile prevedere agevolazioni per la Tari, ci chiediamo perché non possa essere fatto lo stesso per il canone idrico detenendo il Comune la gestione del servizio idrico. L’acqua è un bene primario e garantire un sostegno ai più deboli dovrebbe essere una priorità”. Il consigliere conclude ribadendo l’impegno di Forza Italia per una maggiore equità sociale e invita Palazzo di Città a rivedere la propria posizione: “Non ci fermeremo. Continueremo a portare avanti questa istanza finché non vedremo risultati concreti. Le famiglie vittoriesi meritano risposte, non silenzi”.