Nuovo prg
Ragusa, le 800 tavole sono state firmate per essere spedite a Palermo
L'ultimo a siglare l'importante strumento urbanistico è stato il consigliere del Pd Calabrese
Un passaggio istituzionale decisivo segna l’avanzamento dell’iter amministrativo per il nuovo Piano Regolatore Generale di Ragusa. A Palazzo dell’Aquila, il consigliere anziano e capogruppo del Partito Democratico, Peppe Calabrese, ha apposto la firma su oltre 800 tavole — tra norme, elaborati tecnici e documenti di attuazione — già approvati in Aula e ora inviati alla Regione Siciliana.
«Dopo tutte queste firme, il Piano torna a Palermo per l’approvazione definitiva», ha dichiarato Calabrese. «Era già stato trasmesso, ma alcuni disguidi tecnici e firme mancanti ci hanno costretto a completare e correggere il lavoro. Adesso ci siamo: è un passo importante verso la Ragusa che vogliamo». Il gruppo consiliare del Pd rivendica un ruolo attivo e determinante nel processo, sottolineando l’impegno per una pianificazione urbana sostenibile.
«Abbiamo dato un contributo vero, concreto, ma anche coraggioso», ha aggiunto Calabrese. «Abbiamo scelto di difendere il territorio, puntare sul consumo di suolo zero e fermare le speculazioni, come quelle sulle villette turistico-ricettive a Marina di Ragusa, per proteggere la nostra città da chi avrebbe voluto snaturarla». Con questo passaggio, il Prg si avvicina alla fase finale: l’approvazione regionale. Un traguardo atteso da anni, che potrebbe ridisegnare il futuro urbanistico di Ragusa, nel segno della tutela ambientale e della visione condivisa.