Cronaca
Il racconto dell'accoltellamento di corso Italia a Ragusa: "Il sangue è schizzato sulle vetrine dei negozi circostanti"
Il sindaco Cassì: "Il presunto responsabile consegnato alla Giustizia. Qui da noi i criminali non fanno molta strada"
La zona di corso Italia in cui ieri sera è avvenuto l'accoltellamento
Diverse ferite. Macchie di sangue schizzate sulle vetrine circostanti. Uno scenario, racconta chi c'era, apocalittico. I passanti in attesa che la vittima dell'accoltellamento venisse soccorsa dai sanitari. Attimi interminabili, in cui sembrava che la vittima non ce la facesse. Gli agenti della polizia di Stato sono stati di grande supporto sia al ragazzo ferito quanto alla moglie. Poi il trasporto al pronto soccorso del Giovanni Paolo II. E tutti a chiedersi com'è possibile che queste cose accadano in quella che un tempo era definita una città tranquilla. Intanto, dopo che l'accoltellatore è stato catturato, egiziano, così come il 19enne accoltellato, interviene il sindaco, Peppe Cassì.
“Se la notizia dell’accoltellamento avvenuto ieri sera in corso Italia ci aveva lasciati attoniti - dichiara il primo cittadino - è con sollievo e senso di giustizia che abbiamo appreso dell’avvenuta cattura del colpevole. Come dichiarato dalle forze dell’ordine alla recente presentazione dei nuovi controlli incrociati in centro, in tutti i rari (ma non per questo da sottovalutare) casi di violenza avvenuti in città, i colpevoli sono stati individuati e consegnati alla giustizia. Ancora una volta ci troviamo quindi di fronte a un ottimo e tempestivo intervento da parte della Questura, che ringrazio insieme a tutte le forze dell’ordine. Se è impossibile azzerare il rischio di episodi criminali, è al tempo stesso fondamentale avere la consapevolezza che qui i colpevoli non fanno molta strada”.
“Mi unisco al plauso - continua l’assessore alla Polizia municipale e al Centro storico, Giovanni Gurrieri - che il sindaco ha meritatamente rivolto a tutte le nostre forze di sicurezza. So bene quanto lavoro sia necessario per rendere così pronta la risposta di una città che ha nel suo vasto territorio aree con caratteristiche assai diverse tra loro. A chi ha immediatamente parlato di “ondata di violenza che sta investendo la nostra città”, Ragusa risponde con la tempestività di questo intervento e con la consapevolezza che ogni risorsa aggiuntiva per la sicurezza che il Governo vorrà concedere alla nostra città sarà ben utilizzata”.