Ispica, il sindaco Leontini: "Se sarò sfiduciato, un cataclisma di carattere giudiziario"

“So che tutti i consiglieri comunali sono al corrente del parere della Regione. Sì, il consiglio si dovrebbe tenere (è previsto alle 15,30, ndr), a meno che non ci siano delle determinazioni diverse più tardi”. Lo dice il sindaco di Ispica, Innocenzo Leontini, a proposito della mozione di sfiducia che lo riguarda e che dovrebbe essere discussa nel primo pomeriggio di oggi in aula, mozione di sfiducia su cui comunque pende il parere proveniente da Palermo, dopo che in segno contrario si erano pure espresse la Prefettura e il segretario generale dell’ente.

“So che il segretario generale, prima ancora del consiglio comunale, ha fatto pervenire la nota della Regione la quale mette tutti i consiglieri di fronte alle responsabilità di natura giuridica e contabile a cui vanno incontro qualora dovessero essere partecipi di una decisione illegale. Perché la decisione, a questo punto, è illegale. Il parere della regione si esprime in modo tranciante, cioè dicono che questa mozione è inibita per legge. Cosa avrebbero dovuto scrivere di più? Se poi faranno ugualmente quello che devono fare si verificherà un cataclisma di carattere giudiziario visto che poi ci saranno le denunce alla Corte dei conti, alla magistratura ordinaria e al tribunale amministrativo, cioè un caos”.