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Attualità

Screening oncologici, sottoscritto protocollo tra Avis e Asp

L'iniziativa che riguarda anche la campagna vaccinale portata avanti sotto l'egida della Prefettura

13 Novembre 2025, 13:48

Screening oncologici, sottoscritto protocollo tra Avis e Asp

Un momento della cerimonia di questa mattina (foto Moltisanti)

L’Asp di Ragusa e l’Avis hanno sottoscritto questa mattina un protocollo d’intesa della durata di due anni, finalizzato a rafforzare la cultura della prevenzione nel territorio ibleo, con particolare attenzione agli screening oncologici e alle vaccinazioni previste dal calendario regionale.
L’accordo, firmato dal direttore generale dell’Asp, Giuseppe Drago, e dai dodici presidenti delle Avis comunali, nasce in seguito all’incontro tenutosi lo scorso 24 settembre in Prefettura, alla presenza del Prefetto Giuseppe Ranieri e del Dirigente generale del Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio epidemiologico (Dasoe), Giacomo Scalzo, per analizzare criticità e prospettive delle politiche di prevenzione sanitaria in provincia di Ragusa.


Oltre al prefetto Ranieri, in qualità di promotore e coordinatore dell’iniziativa, alla firma dell’accordo hanno partecipato Maria Luisa Ventura, dirigente del Centro Regionale Sangue dell’assessorato regionale della Salute, il direttore sanitario dell’Asp Sara Lanza, il Direttore Amministrativo Massimo Cicero e i rappresentanti dell’Avis di Ragusa, Attilio Gregna (presidente) e Paolo Roccuzzo (vicepresidente).

Con questa intesa, l’Avis metterà a disposizione la propria rete ambulatoriale e la capillare organizzazione territoriale per promuovere, tra i propri donatori e iscritti, la partecipazione agli screening oncologici – a partire da quello del colon-retto – e alle campagne vaccinali. Ogni sezione Avis individuerà personale dedicato, incaricato di distribuire e registrare le provette per il test del sangue occulto fecale, fornendo indicazioni sui laboratori di riferimento dell’ASP. L’associazione si impegna inoltre a diffondere materiale informativo e a promuovere la prevenzione anche negli incontri con le scuole.


Da parte sua, l’Asp di Ragusa garantirà formazione specifica al personale Avis, fornendo l’accesso ai software gestionali per la prenotazione degli screening e consegnando i kit per i test. L’Azienda offrirà inoltre corsi di aggiornamento sulle vaccinazioni e sul primo soccorso, contribuendo a qualificare ulteriormente il personale volontario coinvolto.


“L’Avis rappresenta un’eccellenza per la qualità e la continuità della raccolta sangue - ha sottolineato il direttore generale dell’Asp, Giuseppe Drago -. Questo protocollo nasce dal desiderio di trasferire quella stessa capacità di coinvolgimento anche alla prevenzione, rendendo più facile e naturale l’adesione agli screening e alle vaccinazioni. Per rendere efficiente la sanità pubblica occorre limitare la forbice fra domanda e offerta sanitaria: evitare che le persone si ammalino deve essere un obiettivo preminente per tutti gli operatori”.
Il vicepresidente dell’Avis di Ragusa, Paolo Roccuzzo, ha esaltato “la sinergia fra pubblico e privato. E’ una grandissima occasione resa possibile dall’impulso del prefetto. Screening e vaccinazioni sono due elementi fondamentali per tutta la cittadinanza: ringrazio i presidenti delle sezioni comunali per essersi messi a disposizione e aver sposato la causa”.