Attualità
Ragusa, la lotta alla disparità sul diabete approda al Parlamento europeo
E' stata presentata dall'europarlamentare Cinque Stelle Giuseppe Antoci su input del coordinatore provinciale Federico Piccitto
L'europarlamentare Giuseppe Antoci
Un’interrogazione alla commissione europea su alcuni importanti aspetti legati al diabete di tipo 1. E’ stata presentata, su input del coordinatore provinciale del m5S, Federico Piccitto, dall’europarlamentare Giuseppe Antoci, ed in particolare pone due quesiti fondamentali. “Da una parte – spiegano Piccitto e Antoci – si chiede quale sia l’orientamento della commissione europea per quanto riguarda la programmazione dei fondi pluriennali Qfp 2028-2034, con la specifica richiesta di quali somme si intendano destinare per finanziare la ricerca sul diabete di tipo 1. L’Europa deve necessariamente giocare un ruolo da protagonista in questo campo, anche per la presenza nel nostro continente di importanti aziende e centri di ricerca di eccellenza del settore, non possiamo delegare la ricerca solo agli Stati Uniti o alla Cina, occorre che l’Ue dia il proprio contributo allo sforzo globale per trovare una cura in tempi brevi e disponibile per tutti. Nell’interrogazione chiediamo anche cosa si intenda fare nelle varie regioni per sostenere la lotta alle disparità, in modo che tutti possano accedere alle moderne tecnologie senza subire ritardi nelle disponibilità dei dispositivi rispetto ad altre nazioni extraeuropee, in particolare gli Stati Uniti, nelle quali sono velocemente messe a disposizione dei pazienti. L’articolo 168 Tfue e il regolamento (Ue) 2021/522 impegnano già l’Unione a ridurre le diseguaglianze di accesso alle cure”.
Occorre infine sostenere, nelle regioni ad alta incidenza come la Sicilia o la Sardegna, la creazione di banche dati sul diabete di tipo 1 per una migliore programmazione dei fabbisogni di dispositivi medici e l’adeguamento ai progressi tecnologici.