Società
Ragusa e la festa di San Martino, centinaia di ingressi all'appuntamento promosso dalla parrocchia del Sacro Cuore di Gesù
Il parroco don Marco Diara: "Una iniziativa che si riconferma. Un bel segnale per la nostra comunità"
Lo staff che ha animato la festa di San Martino
Oltre quattrocentocinquanta ingressi. Un altro successo straordinario. Una festa speciale. Tutti assieme per celebrare, con salsiccia, vino e frittelle, la serata dedicata a San Martino. Un momento sempre coinvolgente quello tenutosi sabato sera nel salone parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù dove gli organizzatori hanno saputo aggregare al meglio chi ha partecipato. E poi la musica e i balli con la selezione a cura del dj Sandro Leggio che ha animato questi momenti fino a tarda sera. E ancora la semplicità e la genuinità della degustazione l’hanno fatta da padrone. Panini con salsiccia appena grigliata, vino novello da gustare insieme e le immancabili frittelle calde, preparate al momento per deliziare grandi e piccoli. Insomma, meglio di così non si poteva sperare. Lo dice lo stesso parroco, il sacerdote Marco Diara.

“Avevamo avuto sentore, dalle telefonate ricevute per le prenotazioni – sottolinea – che sarebbe andata bene. Ma così abbiamo superato, e di molto, ogni più rosea previsione. Ringrazio i componenti del comitato e tutti coloro che si sono dati da fare sul fronte organizzativo. Ringrazio chi ha partecipato facendoci vivere momenti di unione che hanno contrassegnato in positivo un appuntamento ormai diventato fisso nella tradizione di questa parrocchia. Anno dopo anno riusciamo a riconfermarci. E questo è importante. Sono molto contento che sia passato il messaggio dello stare insieme all’insegna del rispetto e dell’attenzione nei confronti degli altri. Direi che è andato tutto bene e che la festa di San Martino rimarrà a lungo impressa nei nostri cuori, come succede, in pratica, ogni volta. Questo ci fornisce lo stimolo per organizzare altri momenti aggregativi durante l’anno coltivando lo stesso spirito dell’unione e dello stare assieme”.