×

Attualità

Scuole per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, a Ragusa presentato il programma Unicef 2025-2026

Si sono riuniti a palazzo della Provincia gli stati generali della scuola "azzurra" iblea

Redazione Ragusa

23 Novembre 2025, 07:05

Scuole per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, a Ragusa presentato il programma Unicef 2025-2026

I rappresentanti delle scuole iblee a palazzo della Provincia

Si sono riuniti presso la sala conferenze “Giovanni Molè” del palazzo della Provincia di Ragusa gli stati generali della scuola ‘azzurra’ iblea, quella che da anni abbraccia e promuove le linee ideali e pragmatiche del progetto che l’Unicef, congiuntamente col ministero dell’Istruzione e del Merito, porta avanti nella direttrice maestra della attuazione della convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Ospitati dalla padrona di casa, la presidente del Libero Consorzio Comunale di Ragusa Maria Rita Schembari, i lavori sono stati condotti egregiamente dalla dirigente dell’Ambito Territoriale di Ragusa Daniela Mercante e dalla presidente del Comitato Provinciale Unicef Ragusa Elisa Mandarà, specialista del progetto, da anni dedita alla mission Unicef di far conoscere, nel contesto educativo e scolastico, la Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza a bambine, bambini, adolescenti e adulti, e di promuovere l’ascolto, la libera espressione e la partecipazione attiva delle comunità scolastiche, in stretta collaborazione con il territorio, per realizzare esperienze significative in ambienti di apprendimento che tutelino la salute, contrastino ogni forma di discriminazione e garantiscano a tutte e tutti un’educazione di qualità.


I lavori sono stati coordinati da Tiziana Bellassai, Referente del progetto per l’Ambito Territoriale di Ragusa e partecipati da una rappresentanza della Consulta Studentesca, con Carlotta Incardona e Hazar Trabelsi, che hanno rappresentato il fondamentale protagonismo dei bambini e dei ragazzi quale cardine del programma.
L’incontro è stato presenziato da tutti i docenti referenti delle numerose scuole iscritte al progetto, che collaborano con cura e sollecitazione al programma, che risponde a una delle priorità del Comitato Italiano per l’UNICEF, l’Educazione di Qualità, individuata con l’obiettivo di sostenere lo Stato italiano nel garantire a bambine, bambini e adolescenti il diritto all’educazione, come previsto dalla Convenzione, dall’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030 e dalle Osservazioni conclusive rivolte all’Italia dal Comitato ONU nel 2019. Significativa la partecipazione ai lavori di diverse Dirigenti Scolastiche, le Prof.sse Romina Bellina, Maria Di Guardo, Elisa Faraci.

La presidente Mandarà ha evidenziato lo straordinario valore che la rete di scuole e di referenti iblei riveste, in un lavoro intensamente collaborativo e in una relazione costante col Comitato Provinciale per l’Unicef di Ragusa, anche in occasione delle preziose campagne di raccolta fondi, tra quali la recente Campagna Ulivo e l’imminente Campagna di Natale, destinate al supporto dei programmi Unicef a sostegno dell’infanzia fragile, occasioni di promozione civile, tra gli studenti, del valore assoluto della solidarietà.

Parte centrale dell’incontro è stata dedicata allo specifico degli strumenti educativi che definiscono il quadro di riferimento, gli obiettivi e le specifiche indicazioni pratiche per una corretta attuazione del Programma e gli approfondimenti sul ruolo della partecipazione basata sui diritti. Presentata anche l’attività proposta dall’Unicef per il 20 Novembre, Giornata Mondiale dell’Infanzia, celebrata ieri in tutte le scuole, che ha inteso evidenziare l’importanza del diritto al gioco, allo sport e al tempo libero, sancito dall’articolo 31 della Convenzione.

Per l’anno scolastico 2025-2026, l’Unicef Italia rinnova alle scuole e a tutte le realtà educative l’invito a focalizzarsi in maniera specifica sulle quattro priorità globali per la tutela del futuro di bambine, bambini e adolescenti, Educazione di qualità, Salute Mentale e Benessere Psicosociale, Non discriminazione, con particolare attenzione a minorenni rifugiati, migranti e richiedenti asilo, Cambiamento Climatico e Sostenibilità.

Sul tavolo dei lavori è stata collocata una bellissima Pigotta inedita, realizzata dalle Volontarie Irene Conti ed Elisa Mandarà in occasione della prossima Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, Pigotta chiamata Sanaa, nome femminile di origine araba, che significa “splendore”, “nobiltà”, richiamando anche i concetti di salute, pace, dignità.
Le Scuole iscritte sono le seguenti: gli Istituti Comprensivi “Raffaele Poidomani” di Modica, “Carlo Amore-Piano Gesù” di Modica, "Santa Marta-Emanuele Ciaceri" di Modica, “Antonio Amore” di Pozzallo, “Giovanni Verga” di Comiso, "Don Milani" di Scicli, “Sciascia – Caruano” di Scoglitti e Vittoria, "Padre Pio da Pietrelcina" di Ispica, “Crispi – Vetri” di Ragusa, “Portella della Ginestra di Vittoria, “Bufalino” di Comiso e Pedalino, "Luigi Capuana" di Giarratana, “Palazzello – Vann’Antò” di Ragusa, “Berlinguer” di Ragusa, “Rogasi” di Pozzallo, “Pirandello” di Comiso.