Società
Grande attesa per la rassegna corale in cattedrale nell'ambito della manifestazione Ragusa Incanto
L'appuntamento si terrà sabato a partire dalle 20
Un momento della precedente edizione
Tutto pronto per la quinta edizione di "Ragusa InCanto", la rassegna corale che ha saputo conquistare, anno dopo anno, un posto speciale nel cuore degli appassionati di musica corale e poesia. L’appuntamento, atteso e imperdibile, è fissato per sabato 29 novembre a partire dalle 20, nella maestosa cornice della cattedrale di San Giovanni Battista di Ragusa.
La manifestazione, promossa dall’associazione culturale Cantus Novo con il prezioso sostegno della Provincia di Ragusa e dell’International Choral Federation, oltre al patrocinio non oneroso dei Comuni di Comiso e Chiaramonte Gulfi, si distingue per la ricchezza e varietà degli eventi proposti. Uno degli appuntamenti più affascinanti sarà proprio la rassegna corale del 29 novembre, che vedrà la partecipazione di quattro cori: il coro polifonico “Cantus Novo” di Ragusa diretto dal maestro Giovanni Giaquinta, la corale Ecclesia Mater di San Cataldo sotto la guida del maestro Monica Battaglia, la corale Paolo Altieri di Noto diretta dal maestro Luca Galizia e il coro polifonico Discantus di Siracusa con il maestro Salvatore Sampieri. Ogni formazione eseguirà tre brani e, per il gran finale, tutte le corali si uniranno nell’esecuzione del “Cantate dominum”, composto dal maestro Giaquinta.
“Questa rassegna – afferma il maestro Giovanni Giaquinta – rappresenta un vero laboratorio di emozioni e condivisione, dove la coralità si trasforma in ponte tra le anime e la poesia si fonde con la musica. Ogni coro porta la propria identità, il proprio colore, e insieme creiamo una tavolozza di armonie che emoziona il pubblico e arricchisce tutti i partecipanti. Il cuore della manifestazione è proprio questa comunione artistica che, anno dopo anno, si rinnova e cresce nell’entusiasmo dei nostri coristi e degli spettatori”.
L’edizione di quest’anno sarà dedicata al ricordo del soprano Loredana Toro, componente storica di Cantus Novo, venuta a mancare lo scorso marzo. La sua voce, la sua presenza e il suo spirito restano vivi in ogni nota che il coro esegue e in ogni cuore dei suoi compagni. “È nel suo ricordo – sottolinea il maestro Giaquinta – che questa serata assume un significato ancora più profondo. Loredana ha lasciato un segno indelebile nella nostra storia: cantare insieme sarà la maniera più bella per renderle omaggio e ritrovarla idealmente accanto a noi”.
L’ingresso è libero. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare per vivere un’esperienza di intensa bellezza, nel segno della musica e della memoria condivisa.