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I dati

Vaccini pediatrici, è allarme in Sicilia: è l'ultima regione in Italia

Particolarmente gravi i dati per i bambini sopra i sei anni: solo il 68% ha fatto i "richiami"

Leandro Perrotta

23 Dicembre 2025, 17:42

Vaccini pediatrici, è allarme in Sicilia: è l'ultima regione in Italia

Dati allarmanti per la copertura vaccinale in età pediatrica nel 2024 in Sicilia. Solo l'85,13% dei bambini ha eseguiti il ciclo vaccinale completo di tre dosi contro polio, difterite, tetano, pertosse, epatite B: è la percentuale la più bassa in Italia. La media nazionale è infatti del 94,46%, secondo quanto emerge dal report 2024 diffuso dal ministero della Salute per i nati nel 2022.

Tuttavia, oltre alle ombre, emergono anche dei miglioramenti. Le percentuali sensibilmente in crescita, toccando il 87,98%, per le vaccinazioni contro il morbillo, parotite, rosolia, varicella (una dose entro 24 mesi). Comunque sempre sotto la media nazionale di oltre 6 punti.

Per i nati nel 2021, invece, la protezione vaccinale oscilla tra l’89,49% e il 91,16% - peggio della Sicilia c'è solo la provincia autonoma di Bolzano - rispetto alla media nazionale di poco oltre il 95%. Decisamente meglio le percentuali per i nati nel 2020, dove la Sicilia, invece, per la maggior parte delle coperture vaccinali, pur rimanendo in bassa classifica, supera il 93% (95% la media nazionale).

La Sicilia ha invece una percentuale che non supera il 68% (media nazionale sopra l’84%) per le vaccinazioni eseguite sui bambini di 5-6 anni. E anche in questo caso è ultima in Italia. Si tratta del cosiddetto "richiamo", la seconda dose contro morbillo, parotite, rosolia e varicella; quarta dose difterite, tetano, pertosse e polio. Per la copertura vaccinale sui sedicenni, infine, le percentuali crollano al 25% (la media nazionale è al 65,6%) per la quinta dose contro difterite, tetano e pertosse, e sale fino al 96,34% per la prima dose morbillo e 86,05% per la seconda dose, mentre per i diciottenni non va oltre 37% (media nazionale tra il 69 e il 72%) la copertura con la quinta dose contro difterite, tetano e pertosse. Percentuale che sale al 85% con la prima dose per combattere il morbillo e 78% per la seconda dose.