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Acireale
Furto con spaccata a... spallate
Un uomo dal fisico imponente ha frantumato una vetrata blindata per poi accedere in un ambulatorio odontoiatrico dal quale ha asportato i computer con i dati clinici dei pazienti
Di furti con la tecnica della spaccata utilizzando pale meccaniche, auto come arieti, mazze di ferro e altri arnesi da scasso, se ne registrano tutti i giorni. Al corollario criminale si aggiunge anche la stupefacente capacità di un singolo malvivente di abbattere a spallate la spessa vetrata blindata di un ambulatorio odontoiatrico di via Paolo Vasta, da cui sono stati trafugati i pc con i dati clinici dei pazienti.
La scena è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza, ora al vaglio degli investigatori dei carabinieri. Nelle immagini l’autore del furto, un uomo fisicamente dotato e in grado di abbattere il vetro blindato colpendolo a spallate, assestate con violenza, sino a quando non ha ceduto. Nella foga, il malvivente è rimasto seriamente ferito ad un braccio. Gli investigatori hanno recuperato tracce di sangue e dal video delle telecamere di sorveglianza sarebbero riusciti a identificare il responsabile. Dalle prime informazioni sarebbe un personaggio già noto alle forze dell’ordine e da poco uscito di galera dopo avere scontato una condanna per furto e ricettazione. Il sospettato avrebbe le ore contate, essendo noto alle forze dell’ordine per avere messo a segno diversi furti con la medesima tecnica della spaccata in attività commerciali dell’Acese, prima di essere arrestato e condannato.
Impressionanti le immagini, visionate dai carabinieri. L’uomo, dal fisico imponente, ha colpito ripetutamente a spallate il vetro blindato, dimostrando di essere dotato di una forza fisica non comune, sino a quando la robusta vetrata non si è lesionata cedendo dalla base, riuscendo ad aprirsi un varco. Una volta all’interno dell’ambulatorio il ladro ha arraffato i computer ed è fuggito. La proprietaria, la dottoressa Rosanna Pennisi, commenta incredula e amareggiata l’episodio di cui è rimasta vittima. La prima a subire un furto con la tecnica della spaccata, consumata a spallate da un singolo ladro. Un record per un furto, in cui solitamente si utilizzano adeguati da scasso. «Purtroppo un brutto risveglio - osserva la dottoressa Rosanna Pennisi, titolare dello studio di odontoiatria - Sono sconvolta e senza parole per quanto accaduto. Ha rubato i computer - racconta - con tutta la documentazione clinica dei pazienti, incurante delle telecamere presenti nella zona. Il danno ammonta a migliaia di euro - spiega - essendo i pc, dotati di programmi specifici per la gestione clinica degli assistiti con cartelle sanitarie personalizzate».
