Catania
In giro a San Cristoforo con pistola, munizioni e più di 4000 euro in tasca: arrestato dai Carabinieri
In manette è finito un 33enne con l'accusa di detenzione e porto illegale di arma clandestina
Nel quadro delle attività di prevenzione e contrasto alla diffusione di armi clandestine promosse dai Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, i militari della Stazione di Catania Piazza Dante hanno arrestato un 33enne con l’accusa di “detenzione e porto illegale di arma clandestina in luogo pubblico”, ferma restando la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.
L’operazione è scattata durante un servizio di pattugliamento nel quartiere San Cristoforo, dove una gazzella ha notato un individuo che, con atteggiamento sospetto, percorreva a piedi via Plaja. Fermato per un controllo, l’uomo è risultato residente in zona e incensurato; il marcato nervosismo e l’insofferenza manifestati durante l’accertamento hanno spinto i militari a procedere a perquisizione personale.
La reticenza è stata presto smentita: in tasca il 33enne occultava una pistola a salve marca Bruni, modello 84 calibro 9, modificata per renderla funzionante e dunque potenzialmente letale. Nel giubbotto, inoltre, erano celate 2 cartucce calibro 9, 4 cartucce calibro 7,65, una munizione calibro .22 e una somma di denaro superiore a 4.000 euro.
L’arma e le munizioni sono state immediatamente sequestrate; successivi accertamenti tecnici hanno confermato che, per le sue caratteristiche costruttive, si tratta a tutti gli effetti di un’arma da fuoco comune clandestina.
Sulla base degli elementi raccolti, da verificare in sede giurisdizionale, l’uomo è stato tratto in arresto e tradotto alla Casa circondariale di Catania Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità giudiziaria.