×

Giarre

Tra buche, segnaletica sbiadita e illuminazione carente è allarme sicurezza stradale

L’ennesimo incidente sul corso Europa, dove un pedone è stato travolto da un’auto, evidenzia la necessità di interventi

Mario Previtera

30 Ottobre 2025, 23:49

Tra buche, segnaletica sbiadita e illuminazione carente è allarme sicurezza stradale

L’ennesimo incidente stradale - questa volta un pedone è stato travolto da un’auto in transito sul corso Europa, poco distante il parco Jungo, mentre attraversava la strada - riporta prepotentemente al centro del dibattito la questione della sicurezza stradale. Per fortuna il pedone rimasto ferito, dopo il violento impatto, non corre pericolo di vita.

L’incidente avvenuto mercoledì sera impone una riflessione urgente e la necessità improrogabile di intervenire sulle criticità che mettono a rischio l’incolumità di pedoni e automobilisti. Corso Europa è costellato da pericolose buche e dislivelli, oltre alla carenza di illuminazione in alcuni punti della trafficata strada giarrese dove, oltretutto, si concentra il traffico nelle ore di punta per via delle numerose scuole presenti. Al netto delle buche, presenti anche in via La Torre, sul viale Sturzo e lungo il viale Federico II di Svevia, gran parte della segnaletica orizzontale in città è ormai quasi del tutto sbiadita, a causa di una mancata e adeguata manutenzione.

Le strisce pedonali, ad esempio, sono diventate invisibili proprio laddove il traffico veicolare è più intenso, specie nelle vicinanze di scuole e attività commerciali. Un esempio emblematico è rappresentato dal viale Libertà. L’assenza di segnaletica si riscontra persino nel cuore del centro storico, su assi viari ad alta densità veicolare come via Callipoli, corso Italia e viale delle Province. Gran parte dei segnali orizzontali sono sbiaditi e poco visibili mettendo in serio pericolo automobilisti e pedoni. Permangono, poi, le annose criticità nel tratto di Statale che attraversa l’abitato di San Leonardello dove da lungo tempo i residenti reclamano l’installazione di semafori pedonali. Necessario, infine, individuare delle misure adeguate anche per il viale Federico II di Svevia che rappresenta una importante e strategica via di fuga e per la quale l’Amministrazione ha preventivato la possibilità di collocare dei dossi, in particolare nel tratto terminale.