Nicolosi
«Così tuteliamo il bene pubblico e la sicurezza di tutti»
Il sindaco Pulvirenti ribatte alle lamentele dei cittadini per i divieti nelle piazze del paese
L’Amministrazione comunale ha ricordato il divieto di giochi con la palla e di uso improprio di biciclette, oltre a calpestare le aiuole e danneggiare il prato, nelle piazze del paese: Vittorio Emanuele (nella foto), San Francesco, Carmine, nonché al parco Anselmi. Il provvedimento, già in vigore da tempo e adottato anche dalla precedente Amministrazioni, è finalizzato a tutelare la sicurezza e la tranquillità dei cittadini, in particolare anziani e famiglie, che frequentano questi spazi pubblici per i loro momenti di relax e che «hanno il diritto - come ha spiegato il sindaco, Angelo Pulvirenti - di godersi serenamente i loro momenti di sosta nelle piazze. Ritengo che non sia accettabile che questi luoghi vengano trasformati in campi da gioco, con il rischio di ricevere pallonate o essere investiti da ragazzini in bici non curanti della presenza di altre persone in transito. Oltretutto questi comportamenti provocano anche danni ai beni del Comune. Abitudini che purtroppo diventano esponenziali, ad esempio, nella piazza Vittorio Emanuele, nel momento in cui è stata riqualificata e ampliata, diventando peraltro sempre più attrattiva».
Il sindaco Pulvirenti ha anche risposto alle polemiche, sollevate da alcuni cittadini, che lamentano l’eccessivo rigore che queste decisioni determinano. «Non si tratta di un divieto fine a sé stesso che, lo ribadisco, non è una novità, poiché adottato anche da chi mi ha preceduto nell’amministrare Nicolosi, ma di buon senso. Le piazze devono restare spazi sicuri e decorosi».
Il primo cittadino ha ricordato che «è capitato che anche le minoranze del nostro Comune mi hanno chiesto divieti persino per il consumo di cibo in piazza. E poi nascono critiche su un provvedimento come questo. È una polemica pretestuosa. Serve coerenza. Il nostro obiettivo è tutelare il bene comune». Pertanto, conclude il sindaco Pulvirenti, «il Comune continuerà a vigilare per il rispetto delle regole e su questo chiediamo la collaborazione di tutti».