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Movida sotto controllo a Catania: weekend di blitz interforze, sequestri e sanzioni

Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali del centro al fine di evitare l’accesso di mezzi a due ruote, garantendo la sicurezza dei pedoni e dei clienti delle attività commerciali

Redazione La Sicilia

16 Novembre 2025, 14:59

Movida sotto controllo a Catania: weekend di blitz interforze, sequestri e sanzioni

Come ogni fine settimana, anche durante questo weekend, si è svolto un articolato servizio di controllo interforze, disciplinato con ordinanza del Questore di Catania, sulla base delle decisioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, per garantire il sereno svolgimento della movida nelle zone della città maggiormente frequentate da cittadini e turisti, nei pressi di locali e attività di ritrovo.

La Questura ha dispiegato un articolato dispositivo, coordinato da un Ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, che si è avvalso di pattuglie della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza e di equipaggi della Polizia Locale, oltre che del supporto operativo della Polizia Scientifica e del X Reparto Mobile. Presenti anche i militari dell’Esercito Italiano dell’operazione “strade sicure”. L’obiettivo del controllo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, è quello di prevenire tutti quei comportamenti illeciti che possono turbare l’ordine e la sicurezza pubblica, vigilando sul sereno svolgimento della movida serale e notturna, nonché sulle iniziative organizzate nel centro storico particolarmente frequentato da giovani.

Con queste finalità, sono stati realizzati presidi e posti di controllo in piazza Bellini, via Sangiuliano, via Coppola, piazza Università, piazza Scammacca, via Vittorio Emanuele II, piazza Stesicoro, via S. Filomena, via Gemmellaro.

Complessivamente, nel corso della sera e della notte, sono state identificate dalle pattuglie poste a disposizione della sala operativa della Questura 301 persone, di cui 66 con precedenti penali, e sono stati controllati 123 veicoli, tra auto, moto e scooter.

In merito ai controlli stradali, sono state rilevate 17 infrazioni al Codice della Strada, 3 delle quali per assenza della copertura assicurativa, 5 per mancanza della revisione periodica e 4 per guida di ciclomotori senza casco protettivo. Di conseguenza, tre auto sono state sottoposte a sequestro amministrativo, cinque sono state sospese dalla circolazione e quattro scooter a fermo.

Inoltre, 5 automobilisti sono stati sorpresi alla guida mentre utilizzavano i propri smartphone e per tale ragione nei loro confronti si è proceduto non solo a elevare la sanzione pecuniaria, ma anche a sospendere la patente.

Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali del centro al fine di evitare l’accesso di mezzi a

due ruote, garantendo la sicurezza dei pedoni e dei clienti delle attività commerciali, e hanno effettuato diversi controlli di gruppetti di giovani anche con la finalità di prevenire e contrastare il fenomeno dell’uso di droghe e dell’abuso di sostanze alcoliche.

Al riguardo, durante la perlustrazione tra le viuzze che portano in piazza Bellini, i poliziotti hanno fermato e identificato un 19enne trovato in possesso di una sigaretta artigianale confezionata con marijuana, pertanto, il giovane è stato segnalato in Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.

A pochi passi, sempre nella stessa zona, una pattuglia ha identificato un 26enne, originario di Augusta, che dagli accertamenti condotti sul posto è risultato gravato dalla misura di prevenzione del divieto di ritorno nel comune di Catania e, per questa ragione, l’uomo è stato denunciato per inosservanza del provvedimento.

Il dispositivo interforze, coordinato dalla Polizia di Stato, si è concentrato anche sui controlli amministrativi in alcune attività commerciali, finalizzati al rispetto delle norme in materia di legislazione di pubblica sicurezza.

Senza sosta l’azione della Polizia di Stato volta a contrastare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Complessivamente ne sono stati fermati e sanzionati sette, controllati nelle piazze e nelle strade del centro cittadino. Nello specifico cinque catanesi e due stranieri, tutti sorpresi a compiere manovre inequivocabili, dando indicazioni agli automobilisti che stavano cercando di parcheggiare la propria auto. In particolare, un 47enne e un 33enne straniero in via Dusmet, un 53enne in via Gambino, un 46enne e un 53enne in via Beato Bernardo, e due 21enni, uno catanese e l’altro straniero in via Lavandaie.

Nei confronti di 2 di loro i poliziotti hanno proceduto anche alla denuncia in stato di libertà, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva, per la violazione del Dacur, provvedimento con il quale il Questore di Catania ha fatto loro divieto di stazionare nelle zone ove sono stati sorpresi più volte ad esercitare l’attività abusiva di parcheggiatore.

Contestualmente si è proceduto nei confronti di tutti al sequestro delle sommes illecitamente guadagnate.

Analoghi controlli sono stati svolti dall’Arma dei Carabinieri, che ha impiegato equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania. È stato messo in campo un dispositivo composto da pattuglie dinamiche, militari a piedi e Carabinieri con etilometro e drug-test, impegnati in posti di controllo lungo le vie a maggiore affluenza.

Tali controlli sono stati effettuati nell’area del centro storico e, in particolare, in Piazza Federico di Svevia, Piazza Currò e zone limitrofe, dove i militari dell’Arma sono stati impegnati in un’azione di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa, tra cui lo smercio e la diffusione di droga tra i giovani e i reati predatori, nonché alla guida in stato di alterazione e a condotte irrispettose del decoro urbano, come la sosta selvaggia nei pressi dei siti storici o in quelli di maggiore aggregazione.

In totale, sono state identificate 87 persone e controllati 45 veicoli, di cui 21 sono stati sottoposti a sequestro/fermo amministrativo.

Per quanto riguarda la verifica del rispetto delle regole del Codice della Strada sono state effettuate 29 contestazioni, per un importo complessivo di circa € 33.000, con la decurtazione di 81 punti patente.

L’azione di contrasto, oltre ai divieti di sosta e alla sosta sulle strisce pedonali, ha prevalentemente colpito quei comportamenti irresponsabili di guida che possono mettere a repentaglio l’incolumità degli utenti della strada, come la guida col cellulare e senza casco, il transito con semaforo rosso o il mancato uso delle cinture e dei sistemi di ritenzione per bambini.

In particolare, 5 soggetti sono stati sanzionati amministrativamente per guida senza patente poiché mai conseguita e 2 per aver guidato veicoli in atto sottoposti a sequestro amministrativo (veicoli confiscati). Inoltre, 2 donne sono state contravvenzionate perché utilizzavano il cellulare durante la normale guida nel traffico urbano.

Tra le varie sanzioni, anche 6 per mancanza di copertura assicurativa e 4 per mancata revisione periodica. Infine, 6 centauri sono stati sanzionati per il mancato utilizzo del casco protettivo.

Riguardo ai servizi di prevenzione del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti, è stata organizzata una serie di posti di controllo nel centro storico da parte di diverse pattuglie del Nucleo Radiomobile.

Nel complesso, tale dispositivo di prevenzione, caratterizzato dalla capillare presenza di pattuglie e gazzelle dell’Arma, ha garantito il sereno svolgimento della movida notturna da parte di turisti e cittadini, tra cui molti giovani e minorenni, che in numerosi affollano il centro storico di Catania, impedendo, tra l’altro, il parcheggio indiscriminato dei veicoli, soprattutto scooter o minicar, o la guida pericolosa di motocicli e auto.

In merito all’attività antidroga sono state effettuate nelle aree adiacenti a Piazza Duomo perquisizioni da parte delle pattuglie della Compagnia di Piazza Dante, finalizzate alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi od oggetti atti a offendere; nella circostanza, un 23enne, un 21enne e un 57enne catanesi sono stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di stupefacenti, poiché trovati in possesso, complessivamente, di 1,25 g di hashish e 0,38 g di cocaina.