Solidarietà
Aci Castello: “prue” ornamentali per Goliarda, Franca e Vanessa
Ad Aci Trezza tre prue ornamentali trasformate in fioriere dedicate a Goliarda Sapienza, Franca Viola e Vanessa Zappalà: un gesto di memoria, femminismo e impegno civico inaugurato a Villa Fortuna
Ad Aci Trezza sono state installate tre prue ornamentali con la funzione di fioriere. Antonio Castorina, presidente del Centro Studi Aci Trezza: «Abbiamo deciso di presentare questa proposta all'interno del bilancio partecipativo per veicolare le tradizioni immateriali trezzote e riuscire a legarle con l'impegno civico e politico».
Le barche da pesca sono tradizionalmente battezzate con nomi femminili e adornate come delle spose per incontrare il mare. Le fioriere, infatti, sono dedicate a 3 donne siciliane: Goliarda Sapienza, Franca Viola e Vanessa Zappalà, donne simbolo di un femminismo esperito sulla loro stessa pelle, fatto di scelte. La motivazione che ha spinto l’associazione a selezionare i nomi di Goliarda, Franca e Vanessa è stata spiegata dalla socia Elena Bonaccorso.
Goliarda Sapienza, cresciuta nel quartiere catanese di San Berillo, è stata un’artista a tutto tondo che, con la sua parabola esistenziale e artistica, si è resa portavoce di un femminismo operante, volto a rivendicare la necessità di vivere la vita a pieno e distante da ogni forma di morale obsoleta. Franca Viola, prima donna in Sicilia ad avere rifiutato il matrimonio riparatore. Ha rivendicato la sua libertà riuscendo a far arrestare il suo stupratore, membro di un clan mafioso. Vanessa Zappalà, la 26enne che mentre passeggiava sul lungomare di Aci Trezza, proprio di fronte Villa Fortuna, il 23 agosto 2021, nonostante le reiterate denunce per stalking, è stata uccisa dall’ex fidanzato.
Le fioriere - inaugurate a Villa Fortuna - sono state collocate in 3 punti focali di Aci Trezza: sullo slargo posto dinanzi la Casa dei Pescatori, davanti la Casa del Nespolo e a Villa Fortuna. Durante l’evento, la giovane Vanessa è stata ricordata dalle commosse parole del padre, Carmelo Zappalà, il quale ha ringraziato l’associazione e il Comune; presenti il sindaco Scandurra, il presidente della commissione consiliare “Cultura”, Antonio Guarnera, il presidente della Pro Loco, Massimo Pellegrino, i maestri d’ascia del cantiere navale “Rodolico”, Salvatore e Gianni Rodolico, e la pittrice Alice Valenti.