Giarre, rifiuti abbandonati: la polizia locale smaschera tre bande

Una complessa attività investigativa condotta dalla Sezione Tutela ambientale del Corpo di polizia locale di Giarre ha portato allo smantellamento di almeno tre distinte organizzazioni dedite all’illecito smaltimento di rifiuti ingombranti sul territorio comunale.

Una vera e propria “attività imprenditoriale criminale” basata sull’abbandono e la successiva combustione dei rifiuti. Soggetti che assicuravano falsi servizi di sgombero di cantine, solai e locali, incassando denaro dai cittadini con la promessa di un presunto smaltimento regolare. Le indagini della polizia locale hanno rivelato che i materiali non raggiungevano mai la discarica.

Peggio: venivano abbandonati arrecando un potenziale danno idraulico, aggravando gli effetti derivanti dal diffuso dissesto idrogeologico. I rifiuti ingombranti venivano sistematicamente scaricati in grandi quantità e illegalmente in zone isolate, lungo strade rurali e corsi d’acqua, come il torrente Macchia in diversi tratti critici. Materiali che, come accertato dalla polizia locale, venivano dati alle fiamme, sprigionando fumi tossici e determinando potenziali danni alla salute e all’ambiente. Episodi analoghi so sono verificati di recente anche nel rione popolare Jungo, a ridosso di un terreno di via Liguria e che ha richiesto, in più occasioni, l’intervento dei vigili del fuoco. L’operazione ambientale si è conclusa con il sequestro dei mezzi utilizzati per il trasporto e l'abbandono dei rifiuti, che saranno oraconfiscati.