Lavori pubblici
Messina, forse ci siamo per il parcheggio di Giostra
Ultimata la bitumazione, mancano solo gli arredi: consegna prevista entro metà dicembre
Da settimane non c’è traccia di operai nel cantiere per la realizzazione del nuovo parcheggio di interscambio Sant’Orsola sul viale Giostra. Un mese fa la posa del nuovo asfalto e da allora nessun altro intervento. Ma c’è una scadenza da rispettare, l’ennesima in realtà, per il completamento dell’opera pubblica tanto contestata a Messina.
L’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Mondello, tuttavia, esprime ottimismo e conferma la nuova data di consegna: il 16 dicembre. La Savior di Favara, impresa che ha vinto la gara d’appalto presentando un’offerta da 707mila euro e un ribasso del 29,7% sull’importo a base d’asta di meno di un milione, è in attesa della consegna dei materiali per l’allestimento: archetti parapedonali, sbarre, totem e attrezzature informatiche. Dopo si procederà con la collocazione della segnaletica orizzontale e verticale. Il Sant’Orsola è uno dei 15 parcheggi di interscambio sorti in città e finanziati con i 17 milioni di euro concessi dalla Regione Siciliana. La sua realizzazione è stata inserita nel Pgtu, il piano generale del traffico urbano, approvato dal Consiglio comunale nel 2018.
L’infrastruttura rientra nella strategia di Palazzo Zanca sulla mobilità urbana che punta all’incentivo dell’uso del mezzo pubblico per gli spostamenti tra le periferie e il centro. Nel cantiere di Giostra le attività erano state avviate a settembre 2024. Secondo il progetto originale nella carreggiata centrale del viale, tra le vie Garibadi e Regina Elena, dovevano essere creati 272 stalli. Il numero di posti auto, invece, è stato ridotto dopo i suggerimenti del Consiglio della 5ª Municipalità. Modifiche sollecitate per decongestionare la circolazione viaria a ridosso della Circonvallazione. Il Comune ha prodotto una variante in corso d’opera eliminando pure le fasi semaforiche previste in ingresso e uscita. Un passaggio che ha determinato ulteriori ritardi nella tabella di marcia. La data iniziale per il completamento dei lavori era stata fissata al 26 aprile scorso, poi slittata a giugno e settembre. Adesso il termine ultimo è dicembre. Nel frattempo il parcheggio è stato interessato anche da una polemica: quella relativa all’abbattimento di 22 platani eliminati dallo spartitraffico del vecchio controviale. L’opera, in realtà, non è stata mai digerita dai residenti che da subito hanno contestato la scelta. Da gennaio, almeno si spera, la città disporrà di un nuovo parcheggio che sarà gratuito fino al 2028, come già deliberato da Palazzo Zanca.
Fortunato Marino