Acireale, raccolta differenziata anche al cimitero

Il Comune di Acireale estende i controlli sul corretto conferimento dei rifiuti in tutta l’area cimiteriale. In questa prima fase si procederà con tutta una serie di comunicazioni, attraverso cartelli esplicativi in cui si invitano i frequentatori a conferire plastica, carta e vegetali negli appositi contenitori distribuiti in tutto il perimetro cimiteriale e nei pressi dei cappelloni, comprese quelle gestite dalle 15 confraternite. Ogni singolo rifiuto dovrà essere depositato nei recipienti dedicati, consentendo alla società che ha in appalto la raccolta dei rifiuti di conferire correttamente la spazzatura cimiteriale in discarica, in prevalenza composta da svariate tonnellate di plastica, scarto principale dal confezionamento dei fiori.

Trascorso il periodo di perfezionamento, verranno avviati i controlli da parte del personale incaricato e per chi non si adeguerà alle nuove direttive scatteranno le sanzioni. Il cimitero è a tutti gli effetti territorio comunale e si applicano le stesse regole adottate in città. Rimane in capo alla San Sebastiano, società di gestione funzionale del camposanto, il corretto smaltimento dei rifiuti speciali, come inerti, residui di laterizi da cantiere e altro materiale da estumazioni e tumulazioni. «L’adeguamento alle norme sul corretto trattamento dei rifiuti cimiteriali è un obbligo di legge, oltre ad un dovere civico - spiega l’amministratore della società, dott. Franco Musumeci - e l’indiscriminato accumulo non corretto della spazzatura deturpa i luoghi di sepoltura e impegna la società di gestione ad esborsi non previsti negli accordi».