Accesso della Direzione Antimafia nel cantiere della Ragusa-Catania aggiudicato a We Build

La Direzione investigativa antimafia di Catania sta eseguendo un accesso ispettivo nel cantiere del Lotto 1 dell'autostrada Ragusa-Catania, in corso di realizzazione. L'obiettivo è acquisire tutte le informazioni relative al cantiere - sub appaltatori presenti, manodopera, entrate e uscite giornaliere - ai fini di prevenire infiltrazioni della criminalità organizzata. I controlli rientrano nelle funzioni della Dia che ha la delega alle ispezioni sui luoghi di lavoro dei grandi appalti pubblici. 

La Ragusa-Catania è una delle opere più importanti in corso di realizzazione in Sicilia. I lavori sono stati suddivisi in quattro lotti, tutti aggiudicati all'inizio del 2023. Complessivamente è previsto un investimento di quasi un miliardo e mezzo di euro, finanziato dal Fondo sviluppo e coesione infrastrutture 2014-2020, da risorse di Anas e, in parte, anche da fondi della Regione Siciliana Poc 2014-2020. La nuova autostrada prevede il collegamento dall'innesto tra le statali 514 "Di Chiaramonte" e 115 "Sud Occidentale Sicula", in territorio comunale di Ragusa, alla connessione con l'autostrada "Catania-Siracusa". 

Il lotto 1 è stato aggiudicato alla società We Build, colosso delle costruzioni che in Sicilia è impegnata anche in molti altri cantieri fondamentali: il raddoppio ferroviario Catania-Palermo, il raddoppio ferroviario Messina-Catania, oltre a essere la società incaricata di costruire il Ponte sullo Stretto qualora l'iter autorizzativo dovesse essere perfezionato. Il lotto 1 prevede la realizzazione di 18 chilometri con due carreggiate da 600 metri circa e interessa i Comuni di Ragusa e Chiaramonte Gulfi, dallo svincolo con la strada statale 115 allo svincolo con la strada provinciale 5 (escluso), e prevede un importo lavori complessivo di quasi 220 milioni di euro. 

Azienda in crisi e cantieri in panne, ritardi sul raddoppio ferroviario Ct-Pa e sulla superstrada Ct-Ragusa

Comune denominatore le difficoltà economiche della società Rizzani de Eccher, capofila in entrambi i casi dei consorzi che si sono aggiudicati l'appalto

Gli altri lotti: il numero 2 è stato aggiudicato all’impresa I.C.M. S.p.A., il Lotto 3 al raggruppamento temporaneo Rizzani de Eccher – Manelli impresa Srl e il Lotto 4 al raggruppamento temporaneo Cosedil S.p.A. – D’Agostino Costruzioni Generali Srl – Fincantieri Infrastructure S.p.A.