Spettacoli
Ragusa, la compagnia Godot incanta il pubblico con un esperimento teatrale inedito
Applausi a scena aperta per "Sport et divertissements" con il maestro Pietro Cavalieri
I protagonisti della rappresentazione alla Maison Godot
Emozioni, sperimentazione e lunghi applausi hanno inaugurato la 20ª edizione di “Palchi Diversi” della Compagnia G.o.D.o.T., che alla Maison GoDoT di Ragusa ha portato in scena “Sports et Divertissements” di Erik Satie, con la partecipazione del M° Pietro Cavalieri. Un debutto fuori dagli schemi, nel segno dell’innovazione, per celebrare il centenario della morte di Satie attraverso un progetto mai rappresentato prima da nessuno. Lo spettacolo nasce da una proposta del M° Pietro Cavalieri, musicista, compositore ed ex direttore dei Conservatori di Catania e di Gela, che ha invitato la compagnia a lavorare su “Sports et Divertissements”, celebre suite umoristica di Satie: un “album musicale illustrato”, composto nel 1914 e pubblicato nel 1923, che univa musica, disegno e parola, con le illustrazioni di Charles Martin e le annotazioni ironiche che Satie scrisse di suo pugno sugli spartiti. Da queste note e parole, il regista Vittorio Bonaccorso ha ideato un’operazione teatrale inedita e sperimentale, trasformando le figure dell’illustratore e le frasi del compositore in immagini viventi.

“In origine – spiega Bonaccorso – Satie aveva destinato musica e disegni solo all’esecutore. Io ho immaginato di portare tutto questo sul palcoscenico, dando corpo al gesto e restituendo, attraverso la pantomima, la sua visione critica e surreale del mondo”. Sotto la regia immaginifica di Bonaccorso e con l’interpretazione dal vivo al pianoforte del M° Cavalieri, lo spettacolo ha trasformato la partitura in azione, creando un dialogo costante tra suono e movimento, tra musica e gesto. Fondamentale, nella costruzione visiva, il lavoro sui costumi firmati da Federica Bisegna, che ha ideato un universo di quadri surrealisti popolati da manichini senza volto né identità, come voluto dal regista, restituendo in modo poetico e inquietante l’anonimia della società moderna. “Il lavoro degli attori è stato intenso – sottolineano i direttori artistici Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso – costretti alla condizione più dura: recitare solo con il corpo, senza volto, senza voce, coperti completamente dalla testa ai piedi. Una sfida fisica e interpretativa che hanno superato con straordinaria bravura”. A rimarcare l'attualità dell'opera, la messinscena ha alternato quadri visivi ispirati ai “divertimenti” di Satie a immagini delle guerre del Novecento e dei conflitti contemporanei – dall’Ucraina a Gaza, dalla Siria all’Africa – scandite dalle musiche di Luciano Berio, di cui ricorre il centenario della nascita. Un’idea che dialoga perfettamente con il tema della guerra e con il teatro dell'assurdo, fil rouge dell’intera stagione. Sul palco, insieme ai direttori artistici Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso, si sono esibiti Rossella Colucci, Benedetta D’Amato, Alessandra Lelii, Ginevra Cilia e Lorenzo Pluchino, protagonisti di una performance corale di grande impatto visivo ed emotivo.
Durante le serate sono intervenuti il M° Pietro Cavalieri, il prof. Giuseppe Traina dell’Università di Ragusa Ibla e la prof.ssa Lina Maria Ugolini, docente di drammaturgia musicale al Conservatorio di Catania, che hanno sottolineato l’originalità e il valore culturale della rappresentazione.
La 20ª edizione di “Palchi Diversi” ha il patrocinio dell'Assemblea Regionale Siciliana, del Comune di Ragusa, di Enjoy Barocco. Per info e prenotazioni, e per pacchetti di spettacoli, è possibile contattare, anche su whatsapp, i numeri 3282553313, 3393130315, 3291421719, 3384920769 o scrivere a info@compagniagodot.it. Prenotazioni e prevendita online sul sito www.compagniagodot.it o presso la Maison GoDoT in Via G. Carducci, 265 a Ragusa. Solo prevendita presso Beddamatri, in Via M. Coffa n. 12, sempre a Ragusa. L’ingresso alla Maison GoDoT è riservato ai soci. È disponibile il tesseramento annuale a €5. È possibile usufruire della Carta del Docente e della Carta della Cultura e del Merito. È attiva una convenzione per gli studenti iscritti all’Università di Catania.