I fondi
Reti idriche e perdita d'acqua: la Regione annuncia investimenti per 13 milioni
Sono sei interventi in totale nelle Ati di Messina e Siracusa. L'intervento principale, da 3,5 milioni, a Ucria
Sei interventi idrici contro la dispersione di acqua in Sicilia sono stati appena finanziati dalla Regione e saranno attuati nei territori delle Ati di Messina e Siracusa. L’investimento complessivo di oltre 13 milioni di euro, provenienti dai Fondi di sviluppo e coesione 2021/2027 – area tematica Ambiente e risorse naturali – dell’assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, guidato da Francesco Colianni, attraverso il dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti, dà il via a un piano di opere che punta a modernizzare le reti di distribuzione, ridurre le perdite idriche e migliorare la qualità del servizio per cittadini e territori.
«Con questi investimenti – dice il presidente della Regione, Renato Schifani, che guida la cabina di regia per l’emergenza idrica – dimostriamo l’impegno concreto del governo regionale nel contrastare le dispersioni idriche e nel garantire infrastrutture moderne ed efficienti. La tutela delle nostre risorse e il miglioramento dei servizi ai cittadini sono priorità assolute del nostro programma di governo. Continueremo a lavorare con determinazione, traducendo le strategie in risultati tangibili per assicurare a ogni comunità siciliana l’accesso a un servizio idrico di qualità, investendo nelle tecnologie e nelle opere necessarie per affrontare le sfide del presente e del futuro».
«Questi interventi rappresentano un passo concreto verso una gestione più intelligente e sostenibile del nostro patrimonio idrico – dice l’assessore Colianni –. Ridurre le perdite e migliorare le infrastrutture significa non solo garantire un servizio migliore ai cittadini, ma anche tutelare una risorsa preziosa come l’acqua, fondamentale per lo sviluppo e il futuro della Sicilia. Stiamo lavorando senza sosta per dare risposte concrete ai territori: questo è il nostro modo di fare, un approccio pragmatico e orientato ai risultati. Ringrazio il dipartimento Acqua e rifiuti guidato da Arturo Vallone per il lavoro svolto, tutto il team tecnico e, in particolare, l’ingegnere Mario Cassarà, che con professionalità e dedizione hanno reso possibile la realizzazione di questi progetti strategici per il territorio siciliano».
- Mistretta: ristrutturazione della condotta adduttrice che dalla località Mirio alimenta il serbatoio alto del comune. Investimento: circa 1,3 milioni di euro.
- San Salvatore di Fitalia: ristrutturazione della condotta di adduzione e delle reti idriche interne. Importo: quasi 3 milioni di euro.
- Capri Leone: efficientamento della rete idrica interna ed esterna. Finanziamento: 1,75 milioni di euro.
- Ucria: rifacimento e ammodernamento della rete interna e dei serbatoi di Piano Campo, Caffuti e Sant’Arcangelo. Valore complessivo: 3,5 milioni di euro.
- Terme Vigliatore: ripristino, completamento e sostituzione delle tratte più vetuste della rete di distribuzione. Investimento: 2,2 milioni di euro.
- Ferla (provincia di Siracusa): manutenzione straordinaria e riefficientamento energetico del sistema interno di adduzione. Finanziamento: 1,4 milioni di euro.
Nelle prossime settimane l’assessorato regionale prevede lo sblocco di ulteriori fondi, sempre nell’ambito della stessa area tematica, con l’obiettivo di estendere gli interventi di ammodernamento e potenziamento delle reti idriche in altri comuni siciliani.
