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Attualità

Università a Ragusa, nasce un nuovo master del Mies

E' pensato per legare la sostenibilità al territorio favorendo le imprese locali: ieri la presentazione

Laura Curella

14 Novembre 2025, 07:55

Università a Ragusa, nasce un nuovo master del Mies

Lavima, Catalfo e Burgio durante la presentazione di ieri mattina

"Un percorso unico, pensato per il territorio". È stata presentata ieri la prima edizione del Master di primo livello in Management della Sostenibilità e dei Processi di Internazionalizzazione, promosso dal Corso di Laurea in Management delle Imprese per l’Economia Sostenibile dell’Università di Catania.

"Un’iniziativa che segna un nuovo passo nel dialogo tra università, impresa e territorio, consolidando il ruolo di Ragusa come polo di riferimento per l’economia sostenibile nel Mezzogiorno", ha dichiarato Pierluigi Catalfo, presidente del Corso di Laurea MIES, che assieme ad Agata Matarazzo, coordinatrice del master, ha aperto l'incontro. Erano presenti il presidente del Consorzio universitario Pinuccio Lavima, il delegato del Rettore Santo Burgio, l’assessore Giovanni Iacono ed i rappresentanti di Baps, Sicindustria e Sicindustria Giovani, Cna e Ordine dei Commercialisti.

Quello ai nastri di partenza è un master pensato per il tessuto produttivo ragusano, che unisce due aspetti strategici per la competitività delle imprese: la sostenibilità, intesa come mitigazione del rischio d’impresa, e l’internazionalizzazione, con competenze tecniche capaci di accompagnare le aziende nei mercati esteri. "Le imprese chiedono quadri formati e in grado di affrontare le nuove sfide energetiche e internazionali. Questo percorso formativo nasce proprio da quella domanda", ha rimarcato il presidente Lavima. Un messaggio condiviso anche dal professor Burgio, che ha salutato l’avvio del master come "una nuova avventura per l’università a Ragusa, destinata a raccogliere buoni frutti".

L’assessore Giovanni Iacono ha ricordato l’impegno del Comune nel sostenere l’università: "uno sforzo notevole che intendiamo non come un costo ma come investimento per lo sviluppo e il futuro del nostro territorio. Dello stesso avviso Maurizio Attinelli, presidente dell’Ordine dei Commercialisti, che ha auspicato una collaborazione stabile per "formare e trattenere i giovani talenti, arginando l'emigrazione di cervelli che purtroppo cresce di anno in anno". Dal versante imprenditoriale, Carmelo Caccamo di Cna ha ribadito l’importanza del partenariato con l’università per creare percorsi virtuosi di tirocinio e sviluppo delle competenze, indispensabili per affrontare le sfide della sostenibilità e dell’internazionalizzazione.