Cronaca
Acate, incendio al market bangladese: in manette un albanese 29enne
Gli inquirenti hanno fatto luce sull'episodio dei giorni scorsi

Il supermercato e l'intervento dei vigili del fuoco in occasione dell'attentato incendiario
Gli agenti della Polizia di Stato, appartenenti al commissariato PS di Vittoria, hanno tratto in arresto uno straniero di origine albanese di 29 anni, gravemente indiziato dei reati di danneggiamento e porto di materiale esplodente.
Nella notte del 24 settembre, una volante è intervenuta ad Acate, dove era stata segnalata un’esplosione che aveva interessato l’esercizio commerciale "Bangladesh minimarket"; sul posto, gli agenti avevano rilevato il danneggiamento della saracinesca, dell’insegna e dei gradini di accesso, causati da un incendio, che aveva richiesto l’intervento anche dei Vigili del Fuoco.
Dalle successive attività investigative, effettuate anche grazie alle immagini di alcune telecamere di videosorveglianza, sono emersi elementi di responsabilità a carico dell’albanese il quale, nel cuore della notte, aveva collocato un ordigno esplosivo davanti all’accesso del minimarket, di cui è titolare un extracomunitario di origine bangladese.
L’esito delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, ha determinato l’emissione, da parte del GIP, della misura cautelare della custodia in carcere, per cui l’indagato, dopo l’arresto, è stato associato presso la locale Casa Circondariale.