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Società

San Francesco d'Assisi a Ragusa, concluse le celebrazioni

Ieri sera la processione con il simulacro per le vie del centro storico

Redazione Ragusa

06 Ottobre 2025, 10:04

San Francesco d'Assisi a Ragusa, concluse le celebrazioni

L'uscita, ieri sera, del simulacro di San Francesco d'Assisi

Momenti di intensa partecipazione spirituale e grande afflusso di fedeli hanno scandito, ieri sera, la processione con il simulacro di San Francesco d’Assisi lungo le vie del centro storico di Ragusa, culmine di una giornata densa di appuntamenti (foto Gurrieri).

In mattinata, il parroco don Nicola Iudica ha impartito la benedizione agli animali da compagnia e domestici, radunati dai proprietari sul sagrato in piazza Cappuccini. Un’iniziativa molto sentita, che ha richiamato numerosi cittadini.

In serata, dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal vicario generale della diocesi di Ragusa, don Sebastiano Roberto Asta, l’uscita della statua è stata accolta da un lungo applauso. Il corteo è stato accompagnato dal corpo bandistico “San Giorgio – Città di Ragusa” diretto dal maestro Antonio Palermo.

Dopo lo scoppio dei mortaretti, l’effigie è stata affidata alle Suore del Sacro Cuore e condotta, per una prima sosta, al monastero delle Carmelitane, dove ha ricevuto un’accoglienza particolarmente calorosa.

Un’ulteriore tappa, intensa e partecipata, si è svolta nella chiesa di San Pier Giuliano Eymard, alla presenza di molti fedeli della comunità. Raggiunto il ponte Padre Scopetta, il percorso si è interrotto per assistere allo spettacolo pirotecnico.

La serata è poi proseguita con l’esibizione del coro Mariele Ventre, diretto dalla maestra Giovanna Guastella, e si è conclusa con il concerto del gruppo “I teppisti dei sogni”, evento cofinanziato dal Libero Consorzio comunale di Ragusa.

Il comitato organizzatore e il consiglio pastorale esprimono gratitudine al Comune, al Libero Consorzio, agli sponsor, alle forze dell’ordine, ai commercianti e a quanti hanno contribuito alla piena riuscita della festa.

L’appuntamento è già fissato per il 2026.