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Cronaca

Ragusa, truffa da 63mila euro ai danni di un'anziana: denunciato partenopeo 61enne

Le indagini dei carabinieri hanno consentito di riannodare le fila della vicenda risalente allo scorso agosto

08 Ottobre 2025, 12:27

Ragusa, truffa da 63mila euro ai danni di un'anziana: denunciato partenopeo 61enne

Fondamentale l'intervento dei carabinieri per sventare la truffa

A seguito di una frode telefonica, lo scorso agosto la Procura della Repubblica di Ragusa ha disposto il sequestro del conto sul quale era stata illecitamente trasferita una somma ingente. Il provvedimento è giunto al termine delle prime attività della Stazione Carabinieri di Ragusa Principale.

L’episodio ha avuto origine da un classico sms di phishing: accanto al nome dell’istituto di credito della vittima, il messaggio recitava: “Il bonifico da 4.900 € dal tuo c/c è stato disposto. Se non hai eseguito tu l’operazione telefona subito al numero…”.

Allarmata, la donna – una pensionata residente a Ragusa – ha contattato il numero indicato e ha parlato con un sedicente operatore bancario che, con toni rassicuranti, le ha spiegato come “mettere al sicuro” i risparmi di una vita.

Tenuta costantemente al telefono da abili truffatori, è stata convinta a recarsi allo sportello della sua banca e a ordinare, con un pretesto, un bonifico urgente di 63.000 euro. Solo dopo l’esecuzione dell’operazione sono sorti i primi dubbi, che l’hanno indotta a rivolgersi ai Carabinieri.

La rapidità d’azione dei militari di Ragusa Principale, in raccordo con la banca della vittima e con l’istituto di destinazione – un Ufficio Postale di Napoli – ha consentito, grazie a fitte interlocuzioni con gli uffici antifrode e alla decisiva collaborazione dell’Arma partenopea, di bloccare immediatamente il conto destinatario.

È seguito il sequestro della somma e la richiesta di pronta restituzione, che l’Autorità giudiziaria iblea ha disposto dopo pochi giorni.

Le indagini non si sono limitate al recupero della quasi totalità dei fondi – i responsabili erano riusciti a effettuare soltanto modesti prelievi in contanti – ma sono proseguite fino all’individuazione del presunto autore.

Un 61enne di origine partenopea è stato denunciato alla Procura di Ragusa per truffa aggravata continuata.

Nel corso di una perquisizione nella sua abitazione in provincia di Napoli, svolta con il supporto dei Carabinieri del luogo, l’uomo è stato trovato in possesso della carta Bancoposta utilizzata per i prelievi immediatamente successivi al bonifico disposto dall’anziana.

La ricostruzione dei fatti e il grado di responsabilità dell’indagato saranno valutati nel prosieguo del procedimento, secondo quanto previsto dalla legge.