Lecce
Operaio muore folgorato, investito dall'alta tensione
Aveva 67 anni, manovrava una pompa per il calcestruzzo
 
												Ambulanza (foto di repertorio)
Un operaio di 67 anni è deceduto folgorato a Lecce mentre era impegnato in un cantiere situato in un’area rurale lungo via Vecchia Frigole. Secondo una prima ricostruzione, durante interventi per la realizzazione di un muretto a secco, il braccio di una pompa per calcestruzzo avrebbe urtato i cavi dell’alta tensione, innescando una scarica elettrica che ha investito l’uomo. La vittima, nata in Albania e da tempo residente nel capoluogo salentino, è morta nonostante i tentativi di rianimazione. Sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco, la polizia e il personale dello Spesal. La Procura di Lecce ha aperto un’inchiesta per accertare l’esatta dinamica dei fatti.
Un altro grave incidente sul lavoro oggi a Villanova d’Asti. Per cause ancora in corso di accertamento un 19enne sarebbe caduto dal tetto sul quale stava lavorando, compiendo un volo di circa 7 metri. Soccorso dai sanitari del 118, il giovane è stato trasportato in elicottero in codice rosso in ospedale. Sul luogo dell’incidente sono in corso i rilievi delle forze dell’ordine e dei tecnici dello Spresal per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
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