Il traffico aereo negli Stati Uniti si ridurrà «quasi a zero» a causa dello shutdown. Lo ha affermato il segretario ai Trasporti, Sean Duffy, in interviste rilasciate alla CNN e a Fox News.
«Il traffico aereo subirà un forte rallentamento, poiché tutti vorranno viaggiare per andare a trovare le proprie famiglie» in vista delle vacanze del Ringraziamento che inizieranno tra due settimane, ha dichiarato Duffy a Fox News. «Vedremo pochissimi controllori del traffico aereo presentarsi al lavoro, il che significa che ci saranno pochi voli in partenza e in arrivo... Ci saranno enormi disagi e molti americani arrabbiati».
Secondo il sito FlightAware, oggi negli Stati Uniti sono stati cancellati oltre 1.600 voli per effetto della chiusura del governo federale. United Airlines ha annullato 600 collegamenti da qui a martedì 11.
Sul fronte politico, alcuni senatori democratici si sono detti pronti ad approvare un pacchetto di disegni di legge per porre fine allo shutdown. Lo riferiscono diverse fonti ad Axios, definendo la mossa il passo più significativo verso un accordo bipartisan per riaprire il governo dopo oltre un mese di stallo. Almeno dieci senatori dem, riporta il sito, sarebbero pronti a sostenere la mozione procedurale per far avanzare un pacchetto di misure di spesa e un finanziamento temporaneo. L’intesa, secondo fonti di entrambe le parti, includerebbe anche un voto promesso a dicembre sull’estensione dei crediti fiscali previsti dall’Obamacare.