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Le indagini

«Sfondate la porta! Buttate i materassi in cortile»: la straziante richiesta di aiuto di Leonardo precipitato dal balcone di un b&b a Roma

L'autopsia: il 27enne morto a causa delle lesioni riportate nella caduta ma sul suo corpo sono presenti anche evidenti segni di colluttazione

Laura Distefano

15 Novembre 2025, 19:06

23:20

«Sfondate la porta! Buttate i materassi in cortile»: la straziante richiesta di aiuto di Leonardo precipitato  dal balcone di un b&b a Roma

«Correte, aiutatemi! Sfondate la porta e venite qui! Buttate i materassi in cortile». Avrebbe cercato aiuto. Disperatamente. Ma anche inutilmente. Emergono nuovi e raccapriccianti dettagli dei momenti che hanno preceduta la morte di Leonardo Fiorini, il 27enne precipitato giovedì dal terzio piano di uno stabili del quartiere Monteverde a Roma. 

Una serie di testimoni oculari hanno raccontato di quelle urla strazianti agli inquirenti. Alcuni condomini, come pubblicato dai siti online del Corriere della Sera e di Repubblica, hanno visto il 27enne mentre litigava violentemente con David Stojanovic, di 25 anni, che è agli arresti domiciliari per l'accusa di omicidio. «C'era una ragazza che gridava 'lascialo stare, lascialo stare!'. Stava sul balcone di fronte a quello dei ragazzi - racconta una vicina -. Una scena terribile, uno di loro penzolava nudo a testa in giù dal terzo piano...». Secondo il racconto dei residenti lo stesso Stojanovic avrebbe chiesto aiuto mentre era intento a trattenere per i piedi il 27enne.

La tragedia è avvenuta intorno alle 23.30 ma secondo quanto raccolto da chi indaga tra i due la lite andava avanti da ore, gridavano e spaccavano tutto in quella stanza». Alcuni abitanti di via San Calepodio non hanno dubbi sulla dinamica. «È stato Stojanovic a spingerlo da quel balcone».  

Intanto arrivano i primi esiti dell'autopsia: Leonardo Fiorini è morto a causa delle lesioni riportate nella caduta ma sul suo corpo sono presenti anche evidenti segni di colluttazione. L'esame autoptico è stato eseguito all’Istituto di Medicina Legale della Sapienza. I primi risultati collimano con la ricostruzione fornita dai testimoni.