la guerra
Trump pronto a riconoscere la Crimea e il Donbass alla Russia, si apre lo scontro con l'Ue
Secondo il Telegraph è questa la proposta che gli inviati Usa illustreranno al Cremlino. Washington: «Ciò che pensano gli europei non ci interessa»
Donald Trump sarebbe pronto a riconoscere ufficialmente il controllo russo sulla Crimea e sugli altri territori ucraini occupati, nel tentativo di negoziare una tregua stabile con Vladimir Putin e porre fine alla guerra in Ucraina.
Secondo il Telegraph, il presidente Usa ha inviato a Mosca il suo inviato per la pace, Steve Witkoff, accompagnato dal genero Jared Kushner, per presentare la proposta direttamente al Cremlino.
Si tratterebbe di una svolta storica nella politica americana dal 2014, quando la Russia ha annessо la Crimea, e rischierebbe di creare un serio scontro con l’Europa, che continua a escludere qualsiasi accordo che comporti concessioni territoriali ai russi.
Un funzionario coinvolto nei negoziati ha rivelato che Washington sembra disinteressata alle posizioni europee, sostenendo che “gli europei possono fare quello che vogliono”.
Ieri Putin ha ribadito che il riconoscimento della sovranità russa su Crimea, Donetsk e Luhansk è condizione imprescindibile per qualsiasi trattativa sostenuta da Trump.
Il Cremlino ha confermato di aver ricevuto una bozza di accordo riveduta dagli Stati Uniti, dopo colloqui urgenti a Ginevra tra funzionari americani e ucraini nel fine settimana. La proposta di 28 punti riconosceva “de facto” il controllo russo sulle aree in questione, aprendo a un possibile nuovo capitolo nel conflitto.