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I file
Epstein, il Dipartimento di Giustizia Usa pubblica documenti e foto: Woody Allen, Bill Gates. E Clinton in vasca da bagno
Nelle prossime ore attesi altre "centinaia di migliaia di documenti". Per la Casa Bianca la pubblicazione dimostra che il governo Trump «è il più trasparente della storia»
L'ex presidenteBill Clinton in vasca da bagno
Foto di Bill Gates, immagini abbracciato con Woody Allen, a colloquio con Steve Bannon, e persino altre in aereo con il linguista e attivista dell'estrema sinistra Usa Noam Chomsky. E una con un "terzetto" incredibile: Michael Jackson, Oprah Winfrey e l'ex presidente Bill Clinton, che in un altro scatto è in vasca da bagno con una ragazza.Poi screenshot di messaggi nei quali appare si "mercanteggiasse" per delle ragazze. E molte foto sono del resto con giovani donne, le cui facce sono state oscurate. Ma ci sono persino scritte sul corpo, forse "giochi erotici", e soprattutto moltissimi documenti da molti Paesi del mondo, compresa una patente italiana. E nei file ci sarebbe anche l'elenco di oltre 1.200 vittime.
Con Woody Allen
Bannon con Epstein
Le immagini sono parte dell'enorme dossier su Jeffrey Epstein diffuse poco fa dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d'America. Il caso dell'ex magnate della Finanza, poi condannato per pedofilia, e delle sue frequentazioni del "jet set" Usa, senza distinzioni di preferenze politiche, da mesi è tornato centrale nel dibattito pubblico anche per via proprio dei rapporti, mai negati, di Donald Trump con Epstein. Trump ha dichiarato di averli peró inyerrotti bruscamente una volta scoperta la natura del personaggio, morto nel 2019 ufficialmente per suicidio per impiccagione, anche se questo è stato contestato dai suoi legali.
Epstein con alcune ragazze
Gli "Epstein files" sono al centro da mesi degli attacchi, anche dall'interno del Partito Repubblicano, nei confronti del presidente. Adesso arriva quindi una risposta dall'amministrazione, con centinaia e centinaia di immagini rilasciate, oltre a migliaia di documenti, che si appaiano alle varie "operazioni verità" effettuate negli scorsi mesi: in Usa c'è stato persino chi ha realizzato un sito che simula una casella email con tutta la corrispondenza di Epstein liberamente accessibile.
La Casa Bianca ha affermato che la pubblicazione dei documenti sul caso Jeffrey Epstein dimostra la trasparenza dell’amministrazione di Donald Trump. «È il più trasparente della storia», ha scritto la portavoce Abigail Jackson. «Con la pubblicazione di migliaia di pagine di documenti ha fatto di più per le vittime di quanto abbiano mai fatto i democratici», ha aggiunto.
Bill Gates
Il dipartimento della Giustizia ha comunque fatto sapere che non pubblicherà tutti i file del caso Epstein entro la data limite di oggi. A renderlo noto il vice procuratore generale Todd Blanche, malgrado il provvedimento approvato dal Congresso e firmato in legge da Donald Trump.
Chomsky ed Epstein
In una intervista con Fox News, Blanche ha precisato che saranno diffuse "diverse centinaia di migliaia di documenti" nelle prossime ore "e poi nelle prossime due settimane ne saranno pubblicate diverse altre centinaia di migliaia". Lo slittamento è stato attribuito alla difficoltà di eliminare dalla grande mole dei documenti i dettagli che possano identificare le vittime di Epstein, "per proteggere ogni singola vittima".
C'è anche la "Masseuse List" tra i file sul caso Jeffrey Epstein pubblicati dal dipartimento di Giustizia americano. L’elenco delle "massaggiatrici" comprende 254 nomi che sono stati però censurati.
