Attualità
Ragusa e le discariche di vestiti a cielo aperto
I Cinque Stelle: "Ci si disfa di abiti vecchi come se nulla fosse. E il guaio è che nessuno interviene"

Una delle discariche segnalate
Cumuli di indumenti abbandonati trasformano alcune aree di Ragusa in vere e proprie microdiscariche a cielo aperto.
È la situazione emersa al termine dell’estate, dopo settimane di sospensione del servizio di raccolta dei tessili.
Una delle concentrazioni più evidenti si trova nei pressi del Centro di raccolta della Zona Artigianale.
A denunciarlo è il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle di Ragusa, tramite la propria rappresentante cittadina, Najla Hassen, che ha diffuso anche una documentazione fotografica.
“Mentre l’amministrazione si vanta di avere pronto il nuovo capitolato, fa finta di non vedere la situazione in cui versa la città. Queste, tra l’altro, sono settimane in cui le persone fanno il cambio stagione e dunque è molto più facile disfarsi di abiti vecchi che però possono risultare anche utili a chi ne ha più bisogno. Solo che poi arrivano al Centro di raccolta e non trovano il servizio.
È chiaro che da una parte condanniamo sempre e comunque chi inquina e chi getta ogni tipo di ‘rifiuto’ senza autorizzazione, ma in questo caso è proprio l’Amministrazione comunale che deve dare soluzioni e che deve accorgersi di quanto sta accadendo. Anche perché sono in molti i cittadini che si chiedono quando potranno arrivare queste soluzioni e quali potranno essere.
Se questo è il modo di Cassì di gestire il decoro ambientale della città, allora siamo veramente arrivati a un punto di non ritorno.”