Scherma: prima prova tricolore a Roma con il ritorno in pedana di Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio

"Non vedo l'ora di tornare in pedana - ci dice Rossella Fiamingo - ci siamo allenate bene in questo periodo e con tanti turni da superare la gara di Roma sarà un buon test verso l'esordio in Coppa del Mondo dove farò solo la gara individuale". "Sono pronta e felice - sottolinea Alberta Santuccio - di tornare alle gare a poche settimane dal ritorno in Coppa del Mondo a Vancouver. La gara di Roma sarà importante per ritrovare la carica agonistica."

A Roma nella prova di spada in programma domenica, oltre alle due big Fiamingo e Santuccio, in pedana tanti talenti etnei: col Cus Catania saranno in gara Maria Roberta Casale, Caterina Auteri, Yuliia Mukoid, Elena Pennisi e Matilde Bua; per la Methodos Battiati Lucia Grasso e l'inossidabile Stefania Urania e per il Circolo della Scherma Jonica Aurora Cristina. Con i colori del Club Scherma Roma ci sarà anche l'altra etnea Benedetta Giuffrè, che adesso vive e studia nella Capitale.

Nella gara di spada Assoluta maschile grande attesa per l'etneo Gianpaolo Buzzacchino (Gs Fiamme Oro) che nel 2025 è stato una punta della squadra azzurra in Coppa del Mondo e a Europei e Mondiali. Con lui in gara anche tanti talenti: la lista è aperta da Enrico Lombardo (Club Scherma Acireale) e per il Cus Catania da Francesco Lodato, Tancredi Di Stefano, Stefano Santangelo, Gabriele Giovita, Michele Marinetti, Federico Castro e Riccardo Tidona.

Nel fioretto Assoluto guida la pattuglia siciliana l'etneo Federico Pistorio (Scherma Frascati), in azzurro quest'anno in Coppa del Mondo, e con lui ci saranno anche i due iblei Francesco Spampinato e Leonardo Aprile (Scherma Modica) e il siracusano Lorenzo Pagliaro (Club Scherma Siracusa).

Da oggi a domenica a Roma per la Federscherma sarà un grande sforzo organizzativo visto che per rendere possibile lo sviluppo di questa maxi-prova nazionale con due armi contemporaneamente, ha allestito ben 63 pedane sulle quali andrà in scena uno straordinario weekend agonistico con ben 2mila atleti complessivamente in pedana nei tre giorni di gare.

"Il nostro calendario è itinerante e lo spirito di coinvolgere più città possibili nei nostri eventi resta vocazione e forza del movimento schermistico - le parole di Gigi Mazzone, catanese, presidente Federscherma - ritenevamo però giusto, doveroso, restituire a Roma la sua centralità e i prossimi Campionati Italiani Cadetti e Giovani, Assoluti e Paralimpici rappresenteranno proprio un omaggio alla Capitale che tornerà a essere sede dei nostri Tricolori dopo ben 10 anni. Le prove nazionali di fioretto e spada di questo fine settimana saranno in tal senso un primo assaggio di quel che accadrà in primavera. Già da oggi, e fino a domenica, ci attende un grande spettacolo in pedana e l’invito a tutti i romani e agli appassionati è di venire a vedere da vicino la bellezza del nostro sport, in competizioni avvincenti che passeranno in rassegna dalle giovani promesse ai grandi campioni".