×

serie b

Crisi Palermo, Inzaghi non si dà pace: «Il gol preso a Chiavari mi ha proprio fatto arrabbiare»

Il tecnico: «Troviamo la forza per reagire». L’occasione è sabato alle 15 allo stadio “Renzo Barbera” contro la Carrarese

23 Novembre 2025, 21:56

Crisi Palermo, Inzaghi non si dà pace: «Il gol preso a Chiavari mi ha proprio fatto arrabbiare»

Contro la Virtus Entella i rosanero erano stati chiamati dal proprio tecnico a svegliarsi e dare una risposta sul campo perché, aveva detto proprio Filippo Inzaghi alla vigilia della partita di Chiavari, «il Palermo non può più perdere tempo». La risposta arrivata in Liguria, però, non è stata per niente confortante.

Il gol dell’1-1 segnato dal finlandese Joel Pohjanpalo è arrivato grazie ad un errore dei biancazzurri e sul finale del “Sannazzari” i rosanero hanno anche rischiato di perderla. E lo sconforto sul viso di Filippo Inzaghi durante l’analisi nel post partita era evidente: «Siamo partiti bene con il palo colpito da Augello e poi con l’occasione di Le Douaron che ha messo la palla dietro per Pohjanpalo. Secondo me avrebbe anche potuto tirare - ha detto il tecnico del Palermo ai microfoni del sito ufficiale del club rosanero -. È chiaro che dobbiamo passare in vantaggio quando creiamo quelle occasioni».

Ancora Inzaghi: «Abbiamo preso un gol che secondo me una squadra che deve ambire a vincere le partite non può subire. Poi la gara è stata in salita. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene per venti minuti, ma non riusciamo a vincere. C'è ancora qualcosa che non va. Dobbiamo fare di più, speriamo già dalla prossima partita».

Insomma il Palermo non riesce più a vincere e a capitalizzare le occasioni create, come sottolineato dallo stesso allenatore rosanero. Inoltre, nelle ultime sei partite, esclusa la larga vittoria casalinga contro un Pescara in emergenza, la formazione guidata da “Super Pippo” ha dimostrato di aver perso quel mordente che l’aveva caratterizzata nella prima parte del campionato. Il ruolino di marcia dell’ultimo mese e mezzo ha spinto i rosanero giù dai piani alti della classifica, con il primo posto occupato dall’inarrestabile Monza che adesso dista ben nove punti.

Dopo tredici giornate il Palermo è infatti sesto a 20 lunghezze, con una media punti che è scesa ad 1,5 partita. Un trend negativo che ha iniziato a fare spazientire il pubblico rosanero, che anche sabato aveva seguito in massa il Palermo in trasferta. Al termine della partita, infatti, dal settore ospiti dello stadio “Sannazzari” sono piovuti fischi all’indirizzo della squadra: «In questo momento dobbiamo stare zitti, allenarci e pedalare forte. Probabilmente quello che stiamo facendo non basta - ha proseguito Inzaghi -. Bisogna ripartire dalla prossima partita in casa. È chiaro che con un pubblico del genere dovresti cercare di vincere sempre tutte le gare. Noi non ci siamo riusciti e c’è dispiacere per questo, però dobbiamo avere la forza di guardare avanti e cercare di uscire da questo momento».

L’occasione per ripartire si presenta al Palermo sabato alle 15 allo stadio “Renzo Barbera” contro la Carrarese. Una sfida che sulla carta è decisamente alla portata dei rosanero, ma “Super Pippo” non abbassa la guardia: «In Serie B tutte le partite sono difficili. Torneremo a giocare davanti alla nostra gente e abbiamo bisogno di una vittoria che speriamo arrivi già sabato».

A fare da eco alle parole di Inzaghi è stato il difensore Mattia Bani: «È stata una partita difficile come ci aspettavamo. Quello di Chiavari è un campo particolare e i biancazzurri sono una squadra in salute - ha detto nel post partita al sito ufficiale del club -. Abbiamo cercato fino alla fine di vincere la partita, ma dobbiamo stare più attenti perché non siamo riusciti a sfruttare delle occasioni troppo facili per la troppa voglia di portare a casa l’intera posta. Dobbiamo essere più equilibrati, continuare sul nostro percorso. Ci alleniamo per cercare di vincerle tutte».

Quanto al periodo attraversato dalla squadra rosanero, che prima della sosta aveva perso a Castellammare di Stabia, Mattia Bani ha parlato così: «È un momento in cui non stiamo riuscendo a portare dei grandi risultati e dobbiamo prenderci le nostre responsabilità, sia in campo che fuori dal campo, tornando a fare una grande partita sabato in casa. Contro la Carrarese sarà un’altra gara difficile come tutte le altre in questo campionato. Sono squadre che ti aspettano per poi cercare di ripartire e noi dobbiamo essere attenti».