pallanuoto serie a1
Siciliane ko: Ortigia travolta dal Recco, Telimar si arrende al Quinto
A Siracusa i biancoverdi resistono solo nei primi minuti contro la corazzata ligure, mentre a Genova i palermitani giocano una partita intensa e di carattere, arrendendosi solo nel finale
La decima giornata di campionato conferma valori e gerarchie: da un lato lo strapotere della Pro Recco, che alla “Caldarella” supera nettamente l’Ortigia Siracusa per 23-11; dall’altro la sfida equilibrata della “Paganuzzi”, dove l’Iren Genova Quinto ha la meglio 14-12 su un Telimar Palermo mai domo.
A Siracusa non c’è partita dal punto di vista del risultato, ma l’Ortigia riesce comunque a mostrare buone trame offensive e qualche indicazione positiva nonostante la qualità, la forza fisica e il ritmo dei campioni in carica facciano la differenza sin dal primo parziale (3-7). La Pro Recco di Sukno, impeccabile in ogni fase, allunga progressivamente chiudendo i parziali 4-5, 2-7 e 2-4.
Tra i liguri spiccano le triplette di Condemi e Irving, supportate dalle doppiette di Granados Ortega, Patchaliev, Fondelli, Presciutti, Pavillard, Iocchi Gratta e Buric. Completano il tabellino Durik e Demarchi. L’Ortigia risponde con orgoglio grazie ai gol di Giribaldi (3), Di Luciano (2) e alle marcature di Trimarchi, Baksa, Torrisi, Tringali Capuano, Carnesecchi e Scordo.
Nonostante il passivo, la squadra di Piccardo esce con la consapevolezza di aver tentato in ogni modo di opporsi alla miglior squadra del campionato, mostrando sprazzi di qualità soprattutto nella costruzione offensiva.
Ben più combattuta la sfida di Genova tra Iren Quinto e Telimar Palermo. I siciliani partono fortissimo, trascinati da Lo Dico e Muscat, e chiudono il primo parziale avanti 3-5, spingendosi fino al 3-6. Il secondo tempo cambia però l’inerzia del match: il Quinto alza i ritmi, trova soluzioni efficaci dal perimetro e firma un parziale di 6-3 che ribalta la gara.
Da lì in avanti la sfida rimane apertissima, con il terzo periodo chiuso sul 2-1 e l’ultimo sul 3-3. Decisiva per i liguri la maggiore lucidità nei momenti chiave e l’impatto di Veklyuk (4 gol), supportato dalle triplette di J. Gambacciani e Gogov. A segno anche Villa, Nora, Figari e Aicardi.
Per il Telimar brillano Alfonso e Muscat, entrambi autori di quattro reti, mentre Vucurovic e Lo Dico ne realizzano due a testa. La squadra di Baldineti esce dalla “Paganuzzi” sconfitta ma non ridimensionata, forte di una prestazione intensa e coraggiosa, resa ancora più impegnativa dal pressing alto e dai ritmi elevati mantenuti per tutto il match.