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Calcio, serie D

Nissa, il presidente Giovannone conferma le dimissioni: investimenti spropositati e pochi incassi ai botteghini

Esonerato l'allenatore Di Napoli e il vice Totomir, il Ds Russello impegnato a cercare un uomo per la panchina

Redazione Caltanissetta

03 Dicembre 2025, 11:21

Nissa, il presidente Giovannone conferma le dimissioni: investimenti spropositati e pochi incassi ai botteghini

Il già presidente della Nissa Luca Giovannone

Il presidente della Nissa Luca Giovannone ha confermato le proprie dimissioni dalla presidenza della Nissa, estendendole all’intero Consiglio di amministrazione, formato dal figlio Lorenzo e dal vicepresidente Savio Ferreri. È stata convocata un’assemblea per definire il nuovo assetto di governance, che prevede l’introduzione di una figura manageriale con il compito di razionalizzare i costi, giudicati al momento eccessivi. In un video diffuso dopo l’annuncio del passo indietro, seguito alla sconfitta interna con l’Acireale, il massimo dirigente biancoscudato ha ringraziato i tifosi per i messaggi e le attestazioni d’affetto, ribadendo che nelle prossime ore renderà effettive le dimissioni.

Giovannone ha precisato che la proprietà del club non cambia: la gestione operativa sarà affidata a un manager, nella forma di un amministratore delegato. “Si tratta di dare una svolta importante, una gestione meno ‘sprecona’, che non posso fare io perché sono troppo generoso e magnanimo e molti se ne approfittano. Metteremo un manager che avrà questo ruolo di fare una gestione più oculata. Non solo non andrò via io come proprietario ma nemmeno tutti gli altri. Non farò mancare il mio apporto e nemmeno gli altri soci”.

Sul fronte tecnico, Giovannone ha annunciato l’esonero dell’allenatore Raffaele Lello Di Napoli e del suo vice Alessandro Tatomir. Il direttore sportivo Ernesto Russello è stato incaricato di individuare al più presto profili di livello per la successione. “C’è stata una richiesta diffusa da parte di tantissimi, una volontà popolare di esonerare gli allenatori. Mio malgrado stasera abbiamo esonerato mister Di Napoli e mister Tatomir. Da adesso stiamo cominciando a pensare insieme al Ds Russello quali figure possano sostituirli e spero di trovare presto un nuovo allenatore”. Il presidente dimissionario ha inoltre reso noto di aver immesso 100 mila euro nelle casse societarie per far fronte alle spese correnti di questi giorni, sottolineando la criticità dei ricavi: “Purtroppo non bastano gli incassi degli abbonamenti e del botteghino. Con 6 mila euro lorde incassate domenica non ci pago nemmeno lo stipendio di un nostro top player netto. Non bastano nemmeno gli sponsor che io amo e adoro, piccoli e grandi”. L’assemblea chiamata a ridefinire l’organigramma e l’avvio della ricerca del nuovo tecnico scandiranno le prossime ore in casa Nissa.